Il contributo all’Enbass, si legge nella nota, è stato «notevolmente ridotto, passando dall’1,95% su 14 mensilità a 1,07% su 12 mensilità».
A decorrere dall’1 settembre 2015, il contributo all’Ente per ogni lavoratore dipendente si articola in questo modo: a carico del datore di lavoro: 6,50 euro + 0,55% della retribuzione corrisposta al lavoratore (per 12 mensilità); a carico del lavoratore: 1,00 euro (per 12 mensilità).
«Si tratta di un fondamentale risultato per tutti gli agenti di assicurazione i quali per la prima volta potranno usufruire degli strumenti di assistenza contrattuale resi disponibili da Enbass», scrivono Anapa e Unapass. «Infatti, dall’1 ottobre 2015 diventerà operativa l’indennità agli agenti per le assenze di malattia dei loro dipendenti, nonché sarà attivata la cassa sanitaria per i dipendenti grazie alla convenzione con Rbm Salute. Quest’ultima poi, a partire dal prossimo mese di novembre, sarà estendibile anche agli agenti che fossero eventualmente interessati con un premio annuo di 90 euro versato anticipatamente». (fs)