Anapa Rete ImpresAgenzia e 8 gruppi agenti hanno inviato una lettera ufficiale all’Ania attraverso la quale hanno chiesto di riaprire il tavolo della trattativa per il rinnovo dell’accordo impresa agenti. È quanto reso noto dalla stessa associazione degli agenti presieduta da Vincenzo Cirasola.
L’iniziativa, scaturita dall’ultima convention nazionale di Anapa, nasce «dalla necessità di dare una risposta concreta alle profonde trasformazioni che hanno investito il settore assicurativo e al crescente problema del ricambio generazionale, che sta interessando anche le agenzie mettendo in discussione lo stesso modello distributivo attualmente in essere», si legge in una nota.
Nella missiva (i firmatari per i gruppi agenti sono Alessandro Lazzaro, presidente dell’Unione agenti Axa, Enrico Ulivieri, presidente del Gruppo agenti Zurich, Donato Lucchetta, presidente del gruppo aziendale agenti Cattolica, Federico Serrao, presidente del Gruppo agenti Generali Italia, Giuseppe Muollo, presidente del Gruppo agenti Vittoria, Maurizio Baroni, presidente del Gruppo aziendale agenti Das, Mauro Preatoni, presidente del Gruppo agenti Reale Mutua e Pierangelo Colombo, presidente del Gruppo agenti Allianz Viva), Anapa e le rappresentanze agenziali affermano che «non è più accettabile che il rinnovo dell’accordo sia ostacolato dal principio ‘O tutti o nessuno’. Non possiamo permettere che l’intera categoria rimanga ostaggio di chi rifiuta il confronto». Per questo motivo hanno chiesto di aprire un tavolo di trattativa con le sigle sindacali disponibili a negoziare, così come avvenuto per il Ccnl dei dipendenti di agenzia.
«Il principio giuridico della pluralità contrattuale, sancito dalla Costituzione e dalla normativa vigente, consente la coesistenza di più contratti collettivi per la stessa categoria professionale, come avviene in numerosi altri settori. Anche nel Ccnl dei dipendenti di agenzia, ad esempio, coesistono attualmente tre diversi contratti collettivi, e spetta agli agenti scegliere quello più adeguato alle proprie esigenze», si legge nella lettera inviata all’Ania.
L’obiettivo di questa iniziativa «non è solo di riaprire il tavolo per la terza volta, ma arrivare finalmente alla firma di un nuovo accordo che garantisca un futuro stabile e sostenibile alla rete agenziale». Anapa e i firmatari della lettera chiedono «con determinazione ad Ania di assumere un ruolo attivo e responsabile, convocando senza ulteriori rinvii un tavolo di trattativa e restano in attesa di un riscontro in tempi brevi, auspicando l’avvio di un confronto costruttivo».