Da sinistra: Federico Serrao (componente della giunta esecutiva nazionale di Anapa e responsabile della commissione per il rinnovo del Ccnl) e Vincenzo Cirasola (presidente nazionale di Anapa)
Anapa Rete ImpresAgenzia ha comunicato di aver rinnovato, ufficialmente, il Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) per i dipendenti di agenzia. L’accordo è stato siglato con i principali sindacati rappresentativi dei lavoratori (Fisac-Cgil, First-Cisl, Uilca-Uil e Fna) e chiude una trattativa avviata nel 2022.
Per Anapa, l’accordo «rappresenta un importante passo avanti per il settore assicurativo, introducendo significative innovazioni».
L’intesa, valida dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2026, prevede effetti economici a partire dal 30 giugno 2024 e novità normative applicabili dalla data della firma. Tra i punti salienti segnalati da Anapa, spicca l’adesione obbligatoria all’ente bilaterale E.N.B.Ass. per la gestione dei rimborsi per le assenze per malattia dei dipendenti, con condizioni «particolarmente agevolate» per gli agenti associati ad Anapa. Nel periodo di vacanza contrattuale, E.N.B.Ass. ha inoltre ottenuto il riconoscimento dell’iscrizione ai fondi sanitari.
Fra le innovazioni principali del nuovo contratto, l’introduzione di un premio di produzione legato a obiettivi individuali e di team (con prestazioni di welfare come elementi premianti), l’estensione del periodo di prova per i primi livelli e capi ufficio a sei mesi, il preavviso migliorato per la parte datoriale in caso di licenziamento, l’impegno a sviluppare una nuova figura commerciale all’interno delle agenzie entro la vigenza contrattuale.
A livello economico, ai dipendenti verrà riconosciuta una somma una tantum di 950 euro per il periodo arretrato di quattro anni, mentre l’aumento retributivo sarà pari a 99 euro lordi mensili a partire dal 30 giugno 2024. (fs)