In diretta alle 15.00 su RAI 3 il Question Time: il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) chiamato a rispondere a interrogazione parlamentare sulla cosiddetta “Decontribuzione Sud”, presentata grazie al pressing di ANAPA

Solo una settimana fa davamo conto degli incontri istituzionali di ANAPA Rete ImpresAgenzia (vedi Anapa al fianco delle Agenzie contro l’Inps per i contributi e le sanzioni) per cercare di risolvere la questione dei molti agenti di assicurazioni del Mezzogiorno che in queste settimane ricevono dall’INPS avvisi di pagamento con sanzioni a causa di mancati versamenti contributivi nel periodo 2021-2024.

Si parla di richieste di migliaia di euro che mettono in grave difficoltà tante piccole agenzie storicamente fragili dal punto di vista finanziario.

La questione fa riferimento all’agevolazione “Decontribuzione Sud” consistente in una riduzione dei contributi previdenziali per i datori di lavoro privato con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente nelle regioni del Mezzogiorno. Riduzione prevista con un décalage fino al 2029 dalla Legge di Bilancio 2021 e in realtà non più operativa dal 1° gennaio 2025 in quanto incompatibile con il regime europeo in materia di aiuti di Stato.

Da tempo si denuncia una disparità di trattamento che vede determinate categorie escluse dalla misura per via di inquadramenti errati della loro attività d’impresa che danno origine alle richieste di decontribuzione dell’INPS. In pratica, il codice Ateco di riferimento non prevede disallineamento tra gli agenti di assicurazione iscritti nella sezione pensionistica di “artigiani e commercianti” dell’INPS e le compagnie di assicurazione o gli istituti bancari.

Una evidente discriminazione che ANAPA Rete ImpresAgenzia aveva fin da subito evidenziato a vari livelli, perché equiparare una piccola agenzia di un paese qualsiasi a una compagnia di assicurazioni è un esercizio che supera i limiti dell’assurdo. Tuttavia, decidere di non decidere è una strategia abusata, ma in questo caso a rimanere nel limbo sono rimasti molti agenti che alla fine si sono attenuti alle indicazioni dei loro Consulenti del Lavoro, di non pagare i discussi contributi in linea con la ratio del provvedimento.

Come sempre avviene in questi casi è difficile azzardare un possibile finale, ma qualcosa in più si potrà sapere oggi pomeriggio.

Infatti, sull’onda del pressing di ANAPA su vari fronti e grazie agli incontri con diversi esponenti politici, tra cui l’on. Marco Osnato (Fratelli d’Italia) presidente della 6° Commissione Finanza della Camera e col sottosegretario al Lavoro on. Claudio Duringon (Lega), l’interesse per la questione si è progressivamente allargato. Tanto è vero che durante il Question Time in programma oggi alle ore 15.00 presso la Camera dei Deputati e trasmesso in diretta su RAI 3, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) risponderà sull’argomento all’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Antonio D’Alessio (Azione), unitamente agli onorevoli Elena Bonetti (Azione), Fabrizio Benzoni (Azione) e Valentina Grippo (Azione).

Insomma, qualcosa si sta muovendo e sempre ANAPA fa sapere di aver deciso l’invio di una nuova lettera al MLPS per sollecitare un intervento risolutivo su una situazione che si è venuta ad aggravare a causa dell’inerzia mostrata delle istituzioni, anche europee.

a cura di Vincenzo Giudice