Roma, 13 novembre 2024
(Prot. 12-ASS/2024)
Agli Associati di ANAPA
Ai Presidenti dei Gruppi Aziendali
Agli Agenti di assicurazione interessati
Loro sedi
Oggetto: Esclusione degli Agenti Assicurativi dai provvedimenti INPS “Decontribuzione sud - circ.33/21” “Decontribuzione Under 36 - circ. 56/21”
Care colleghe e cari colleghi,
Con riferimento alle nostre precedenti comunicazioni relative alla "Decontribuzione sud Italia e giovani", ed in particolare alla circolare del 31 ottobre u.s. (Prot. n. 10-ASS/2024) (clicca qui per leggere) ANAPA Rete ImpresAgenzia ha deciso di “continuare la propria battaglia” in tutte le sedi opportune, confermando la propria posizione istituzionale. Grazie all’aiuto delle varie forze politiche in virtù delle relazioni personali e del contributo di Confcommercio, ribadiremo con determinazione le nostre ragioni e faremo sentire la nostra voce al Governo e in Parlamento, offrendo inoltre la consulenza e l’assistenza sindacale agli associati che hanno ricevuto dall’Inps gli avvisi di pagamento con sanzioni per migliaia di euro a causa di mancati versamenti contributivi nel periodo 2021-2024 al fine di valutare come e se agire anche individualmente in via giudiziale.
Sulla materia era inizialmente intervenuto un pronunciamento della Commissione Europea, che aveva escluso dai benefici (circoscritti al 30/06/2024 rispetto al termine originario del 2029) gli agenti di assicurazione.
Anapa ha sempre negato tale esclusione per un motivo sia sostanziale e sia formale, poiché tale esclusione dipende dal Ministero del Lavoro, che una nostra delegazione ha incontrato lo scorso novembre. Durante tale incontro, nonostante avessimo ricevuto rassicurazioni verbali, non è mai pervenuto un formale riscontro positivo. Questo è ciò che abbiamo rappresentato agli intermediari assicurativi che, nel frattempo, avevano utilizzato i benefici dell’agevolazione contributiva in aree svantaggiate (decontribuzione Sud e giovani under 36).
Anapa, a questo punto e per contenere il più possibile i disagi della categoria, è scesa in campo agendo su due livelli paralleli. Il primo livello è quello giudiziario, mettendo a disposizione dei propri iscritti che desiderino percorrerla, anche su suggerimento dei propri consulenti, l’assistenza legale per presentare ricorso in sede amministrativa e dinanzi al giudice del lavoro. Al riguardo, per contenere le spese dei procedimenti, consigliamo loro di concentrarli presso lo Studio Legale del prof. Alberto Pizzoferrato, noto giuslavorista e autorevole professore universitario, al quale è stato anche conferito mandato da Anapa di presentare domanda di rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia Europea contro le decisioni della Commissione Europea per un’interpretazione delle normative sugli aiuti di Stato, considerata discriminatoria e fonte di gravi danni per i piccoli intermediari assicurativi del mezzogiorno.
Lo studio legale si è reso disponibile a seguire le imprese associate ad Anapa che vogliano opporsi alle richieste Inps (leggi allegata lettera a firma del prof. Alberto Pizzoferrato) che potrebbe così realizzare utili economie di scala che comprimano il più possibile i costi legali a carico delle imprese interessate.
In sintesi, i passaggi sarebbero i seguenti:
Le imprese associate ANAPA che intendano aderire all'iniziativa possono inviare un’ email all'indirizzo segreteria@studiopizzoferrato.it, e per conoscenza a info@anapaweb.it fornendo tutti i ragguagli del loro caso ed i necessari riferimenti, e a stretto giro verranno contattate dallo Studio per avviare i relativi ricorsi.
Il secondo livello di intervento è costituito dall’iniziativa che Anapa sta sviluppando per via istituzionale e politica con la presentazione da parte di alcuni parlamentari di diversi partiti alla 6° Commissione Finanza della Camera, competente per la prossima legge di Bilancio, di un emendamento che tenga in debita considerazione le esigenze della categoria.
In quest’ambito il presidente nazionale Vincenzo Cirasola, accompagnato dal direttore centrale competente di ConfCommercio, oggi si trova a Roma per incontrare alcuni parlamentari, e quindi essere ricevuto a Montecitorio dall’on. Marco Osnato di FdI, presidente della 6° Commissione Finanza della Camera dei Deputati, e successivamente presso il Ministero del Lavoro, dall’on. Claudio Duringon, sottosegretario competente in materia, per spiegare le motivazioni dell’iniziativa di Anapa evidenziando l’incongruenza dell’ interpretazione da parte dell’INPS, la quale da un lato pretende che gli agenti di assicurazione versino i contributi previdenziali come “commercianti” e dall’altro lato equipara le agenzie di assicurazione alle grandi Banche e Compagnie assicurative.
In conclusione, ancora una volta ANAPA, sta offrendo il massimo impegno a tutela della categoria senza creare facili illusioni demagogiche, auspicando che il Governo recepisca le nostre richieste per sanare, ancora prima che lo faccia la magistratura, questa grave ingiustizia che sta mettendo a repentaglio la sostenibilità di molte piccole agenzie assicurative nel mezzogiorno, per il quale vi terremo aggiornati.
Con i migliori saluti
ANAPA Rete ImpresAgenzia
Allegati:
Lettera del 13-11-2024 a firma del prof. avv. Alberto Pizzoferrato