Secondo Efisio Nocco, componente dell’assemblea E.N.B.Ass e presidente di ANAPA Sardegna, nonostante il profondo processo di trasformazione in corso “ci sarà sempre più bisogno di consulenza professionale per governare il cambiamento”, il che richiede agli agenti di assicurazione una grande capacità di adattamento
“L’ agenzia assicurativa: baluardo di certezze e promesse” è il titolo del workshop organizzato da E.N.B.Ass e dalla Giunta di ANAPA Rete ImpresAgenzia della Sardegna guidata da Efisio Nocco che ha richiamato presso gli accoglienti spazi della Cantina del Bovale a Terralba, paese ricco di storia, di cultura e di tradizioni vitivinicole, un gran numero di operatori del settore tra agenti di assicurazioni, consulenti del lavoro e responsabili di sicurezza.
Marcello Martis, responsabile dell’azienda e titolare dell’agenzia UnipolSai di Oristano, ha fatto gli onori di casa per poi passare il testimone a Paola Di Matteo, direttrice dell’Ente bilaterale E.N.B.Ass, e a Efisio Nocco, componente dell’assemblea E.N.B.Ass e presidente di ANAPA Sardegna, che hanno illustrato gli ultimi risultati raggiunti dall’Ente bilaterale e i tanti servizi offerti agli iscritti. In particolare, Efisio Nocco ha sottolineato come “a livello nazionale il numero degli aderenti ad E.N.B.Ass, cioè coloro che applicano ai dipendenti delle proprie agenzie il CCNL di riferimento Anapa, sono di poco inferiori al numero degli iscritti al Fondo SNA”. L’incontro è proseguito con la proiezione di alcuni video sul nuovo piano sanitario di E.N.B.Ass, con alcune testimonianze, “tra cui il racconto di una ragazza che grazie alla polizza UniSalute compresa nel Fondo, ha potuto svolgere rapidamente le analisi necessarie a circoscrivere per tempo un tumore”, ha sottolineato Nocco.
Giovanni Puxeddu, membro del comitato esecutivo di E.N.B.Ass in quota Anapa, ha presentato nei dettagli il servizio – gratuito per gli associati ANAPA e gli inscritti ad E.N.B.Ass – realizzato per la gestione del Whistleblowing. Puxeddu ha ricordato quali sono gli obblighi di legge in capo agli intermediari assicurativi derivanti dalla nuova disciplina, evidenziando le salatissime sanzioni pecuniarie che scattano qualora non vengano soddisfatte le richieste dell’impianto normativo. “L’intervento ha destato molta curiosità ed è stato largamente apprezzato dalla platea, vuoi perché si tratta di un argomento complesso e alquanto delicato, e poi perché avere a disposizione, in forma gratuita, uno strumento che assolve problematiche di non sempre immediata soluzione, rappresenta un grande aiuto all’operatività delle agenzie”, ha spiegato Nocco.
Se parliamo di argomenti di grande attualità per il mondo degli intermediari assicurativi, un posto in prima fila spetta di diritto al climate change e all’Intelligenza Artificiale. Proprio su questi due argomenti si sono concentrati gli interventi da remoto di Roberto Arena, vicepresidente nazionale di ANAPA Rete ImpresAgenzia; Alessandro Lazzaro, presidente dell’Unione Agenti Axa; Federico Serrao, presidente del Gruppo Agenti Generali Italia e componente di Giunta in ANAPA; Enzo Sivori, presidente del Gruppo Aziendale Agenti UnipolSai (AUA)
“Il loro contributo è stato fondamentale”, ha rimarcato Efisio Nocco. “E’ stato importante ascoltare le diverse dinamiche tra Gruppi Agenti e Compagnie in merito a uno strumento potenzialmente invasivo come l’Intelligenza Artificiale e su come si stiano muovendo le imprese in termini di ridisegno dei prodotti alla luce dei pesanti effetti del climate change”.
La giornata si è chiusa con un faccia a faccia tra Federico Serrao e Mirko Simionato, membro del comitato esecutivo di E.N.B.Ass in rappresentanza della Fna (Federazione Nazionale Assicuratori), che hanno dato vita a un vivace dibattito, facendo capire come pur muovendosi da posizioni diverse, ci si confronta sempre con l’unico obiettivo di trovare le soluzioni migliori in fase di rinnovo del contratto, mentre si lavora a braccetto per tutto quello che riguarda i servizi di E.N.B.Ass”, ha puntualizzato il presidente di ANAPA Sardegna.
Alla fine della giornata, una volta rimesse a posto le caselle dei vari interventi il messaggio è uscito con forza: “Il futuro è delle agenzie, perché nonostante il grande cambiamento economico, tecnologico, sociale e climatico, ci sarà sempre più bisogno di consulenza professionale per governare il cambiamento”, spiega Efisio Nocco, che aggiunge: “Certamente, questo implica una inevitabile capacità di adattamento da parte degli agenti di assicurazione. Le agenzie come le intendevamo fino a pochi anni fa, di fatto, non esistono più. Solo le agenzie ben strutturate potranno offrire un servizio di consulenza adeguato alla complessità di una società diversa da quella dove bastava la capacità del singolo agente tuttologo”.
In queste ultime settimane i rischi climatici sono tornati di grande attualità, sulla scia di quanto avvenuto in Emilia Romagna. Il clima sta cambiando e si modifica anche la percezione del rischio. “Il grande rischio è la grandine, in Sardegna così come nelle regioni del Nord”, afferma Nocco. “In Sardegna c’è il problema della siccità che si è fatta sentire negli ultimi due o tre anni. Il periodo più delicato è a fine estate, quando dopo mesi senza precipitazioni, l’aria fredda dell’entroterra si scontra con quella calda che sale dal mare, andando a innestare fenomeni piovosi violentissimi, con concentrazioni d’acqua che in poche ore raggiungono le medie che si registrano in un mese. Un cambiamento evidente che ormai è sempre più percepito dalle famiglie e dalle aziende che chiedono agli agenti soluzioni adeguate per mitigare il rischio, e di questo trend le compagnie dovranno tenere conto, sia in termini di pricing che di coperture”.
a cura di Vincenzo Giudice
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