ANAPA Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione

Dicono di noiAnapa applaude la scelta di Ivass sulla semplificazione degli obblighi informativi

L'associazione degli agenti di assicurazione ha preso parte nei giorni scorsi alla consultazione promossa su questi temi dall'autorità di vigilanza.

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Cirasola, Presidente, Anapa

Anapa Rete ImpresAgenzia ha espresso un giudizio favorevole sulle norme di semplificazione annunciate dall’Ivass relativamente agli obblighi informativi sulla distribuzione dei prodotti assicurativi. L’associazione degli agenti di assicurazione ha preso parte nei giorni scorsi alla consultazione promossa su questi temi dall’autorità di vigilanza, affermando di “apprezzare lo spirito dell’iniziativa in un ottica di rendere più snella ed intellegibile la documentazione di rito per rispondere alla duplice esigenza di agevolare la comprensione del consumatore, altrimenti destinatario di informazioni ridondanti e spesso non considerate e, contemporaneamente, di alleggerire la complessità dell’attività di distribuzione”.

In particolare Anapa ha concordato con l’orientamento di Ivass, di sintetizzare in un unico documento precontrattuale, le informazioni sul distributore del prodotto che, attualmente, sono fornite al risparmiatore in più moduli, con contenuti spesso ridondanti. Tutto ciò – fa presente il sindacato – è “coerente con l’intenzione di semplificazione e di riduzione della documentazione, che racchiude così tutte le informazioni, compreso il raccordo con l’informativa di prodotto, una volta sola in un unico documento”.

Analogamente, per l’associazione, si deve procedere anche nell’informativa sul prodotto, dove i propositi dell’Autorità di vigilanza si limitano per il momento a razionalizzare, semplificandoli, gli adempimenti finora esistenti e mantenendo l’attuale set informativo suddiviso in diversi allegati. Il sindacato, invece, “ritiene che, l’aggregazione dei contenuti presenti nei Dip aggiuntivi a quelli contenuti nei Dip base/Kid/Ipid, possa coniugare una miglior efficacia dell’informazione al contraente e riduca gli oneri organizzativi sugli operatori divenendo così, a tutti gli effetti, sostenibile”.

“Ciò – si legge nella risposta alla consultazione di Anapa – anche in relazione al fatto che le informazioni riportate sui Dip aggiuntivi relative ai rischi esclusi, limitazioni, costi e target, debbano essere immediatamente evidenti al contraente in sede precontrattuale, ai fini della comprensione delle caratteristiche del prodotto, senza essere perciò inseriti in un ulteriore documento, la cui definizione ‘aggiuntivo’ possa essere impropriamente ritenuto, dal consumatore, ulteriore se non addirittura eventuale e latore di informazioni di scarsa rilevanza”.