ANAPA Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione

Dicono di noiAuto danneggiate dalle grandinate, corsa ai risarcimenti. Ma le officine mandano indietro i clienti: "Non ci sono parabrezza e pezzi di ricambio"

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Complice il periodo preferiale diventa impossibile per le compagnie smaltire il lavoro e alle ditte provvedere alle riparazioni. L’appello è comunque di non speculare sui prezzi

Le grandinate ed i nubifragi che hanno devastato il Nord Italia si stanno abbattendo, passata la sfuriata, sulle agenzie assicurative. Le migliaia di case e capannoni danneggiati e macchine seriamente incidentate a causa della dimensione catastrofica degli eventi meteorologici si è trasformata in una conta dei danni, il cui impatto già si annuncia significativo, per le agenzie di assicurazioni sono sotto pressione in queste ore alle prese con le pressanti richieste dei clienti ad attivare celermente le pratiche di risarcimento.

Centinaia di pratiche al giorno

A denunciare il fenomeno l’Anapa ImpresAgenzia: “In molte delle agenzie delle zone più colpite vengono aperte ogni giorno centinaia di pratiche di sinistro. In situazioni come queste - sottolinea il presidente Vincenzo Cirasola - cerchiamo di intercettare rapidamente i bisogni degli assicurati, aiutarli a aprire una pratica di sinistro, indirizzarli verso la rete peritale e sollecitare le compagnie perché i risarcimenti arrivino rapidamente ai destinatari”.

Materiali esauriti

Al momento, le maggiori difficoltà riguardano la possibilità di eseguire rapidamente le perizie e, per i danni alle auto, di sostituire i cristalli danneggiati delle autovetture, in mancanza di pezzi di ricambio. Spesso le autofficine, a corto di materiali, dichiarano tempi di attesa di diversi mesi. In questi casi Anapa fa appello ai produttori di componentistica perché si astengano in questo frangente da pratiche speculative ritoccando all’insù i listini, ciò che nell’immediato si ripercuoterebbe sui costi degli assicuratori ma che finirebbe per colpire i clienti finali con prezzi più elevati per le future coperture assicurative.

Periti in ferie

Quanto ai periti, i nubifragi di questi giorni sono avvenuti in un periodo preferiale quando parte della rete era già sguarnita. Gli agenti sollecitano le compagnie ed i propri clienti ad utilizzare maggiormente le video perizie per accelerare il più possibile le operazioni. Il problema, in questo caso, è dato dal fatto che i danni hanno colpito i tetti di abitazioni e capannoni difficilmente fotografabili in mancanza di droni. I clienti che dispongono di questi strumenti già li stanno utilizzando ma la rete peritale, con limitate eccezioni, ne è priva e questo rallenta la quantificazione dei danni subiti.

Parabrezza e costi

Il maltempo ha distrutto centinaia di auto anche nel Medio Friuli. Oltre 5.200 le chiamate in un solo giorno al centro di riparazione Doctorglass, che solo ieri ha ordinato 300 vetri nuovi. Dai 50 agli 80 automobilisti al giorno in coda. La riparazione può costare dai 900 fino ai diecimila euro, secondo Federcarrozzieri del Friuli Venezia Giulia.

La copertura assicurativa

Naturalmente in questi frangenti si dimostra l’utilità di avere una adeguata copertura assicurativa. Non è sufficiente disporre di una polizza rc auto o sulle abitazioni, quasi sempre sono necessarie garanzie aggiuntive. Secondo gli ultimi dati dell’ Ania gli automobilisti coperti da nubifragi e trombe d’aria sono in tutto 7 milioni, su quasi 44 milioni di veicoli che circolano nel Paese. Occorre tenere presente che, mentre nel caso delle macchine la protezione dalla grandine è normalmente prestata all'interno a quella degli eventi atmosferici che comprendono anche le "bombe d 'acqua " (allagamenti), nel caso delle abitazioni le coperture sono distinte e, per avere diritto ai risarcimenti, occorre che siano previste dalle polizze.

I risarcimenti e le polizze

Per i pannelli fotovoltaici occorre anche valutare la causa del danno perché, se l'impianto viene danneggiato da un fenomeno elettrico, occorre una copertura specifica. Quanto ai prezzi variano significativamente in relazione alle aree di rischio. Anapa sta svolgendo una ricognizione delle tariffe esistenti. Da una prima analisi riguardante alcune delle maggiori compagnie il prezzo di una protezione dagli eventi meteo per un’abitazione può variare da 23 euro circa per ogni 1000 euro assicurati in Calabria ai circa 70 euro in Veneto. Per le autovetture le protezioni sono normalmente acquisibili in abbinamento con quelle per l’incendio e furto. I prezzi, anche in questo caso, risentono delle diverse aree di rischio del paese. Per 10mila euro di capitale assicurato le tariffe possono variare, in media, dagli 80 euro di Udine ai 170 euro di Milano e, addirittura, ai 390 di Vicenza.