Nulla da fare per Erik Somaschini, che comunque rimane nel consiglio direttivo. Conservano la carica di vice presidente anche Roberto Arena e Paolo Iurasek. Ecco tutti gli eletti.
«Desidero esprimere sincera gratitudine ai colleghi che mi hanno rinnovato la loro fiducia in un momento di grandi sfide per la professione», ha dichiarato Cirasola subito dopo la sua riconferma. «Sono stati tre anni sicuramente impegnativi e faticosi, ma al contempo entusiasmanti ed è solo grazie al contributo di tutti gli associati se Anapa ha continuato il suo percorso di crescita. Ripartiamo dalla passione per il nostro lavoro, dalla riaffermazione del ruolo sociale dell’agente di assicurazione e dalla consapevolezza che tanto c’è ancora da fare in un mondo che si sta evolvendo. Il rinnovamento non riguarda solo gli agenti, ma anche le compagnie, che devono affrontare nuovi player e che, per reggere la sfida, devono necessariamente investire sempre di più sulle agenzie, che continueranno a essere il centro del sistema assicurativo».
Secondo quanto si legge in una nota diffusa questa mattina da Anapa, Cirasola è stato eletto “con i voti di tutti i consiglieri, e con un solo astenuto, oltre il proprio”. Lo stesso ha contestualmente confermato i due vice presidenti uscenti Roberto Arena e Paolo Iurasek e il segretario generale Michele Poccianti. Gli altri componenti della nuova giunta esecutiva saranno nominati nei prossimi giorni.
Ecco i 9 componenti eletti con il maggior numero dei voti tra i candidati: Vincenzo Cirasola, Michele Poccianti, Federico Serrao, Paolo Iurasek, Stefano Maestri Accesi, Michele Mainolfi, Roberto Arena, Erik Somaschini e Pasquale Laera. Faranno parte del nuovo consiglio direttivo insieme con i presidenti regionali eletti nei giorni scorsi.
Infine, i nuovi componenti del collegio dei revisori dei conti e dei probiviri. Del primo faranno parte Fulvio Galli (confermato), Vittorio Schettino, Massimo Lambertini (confermato), Flavio Rossetto e Nicola Cavalluzzo. Il secondo sarà composto da Stefano Tasselli (unico confermato), Carlo Franciosi, Vittorio Brambilla, Letterio Munafò e Massimo Pipesso.