Care colleghe e cari colleghi,la nostra associazione ha dimostrato con l’organizzazione del Forum degli Agenti di Assicurazione di Bologna dello scorso 4 Luglio, un grande senso di responsabilità istituzionale, discutendo assieme ad autorevoli esperti di economia e diritto di temi inerenti al rinnovo dell’accordo nazionale agenti, disdettato dallo SNA nel 2006.
Purtroppo, con grande rammarico, questa strepitosa occasione di sano confronto è stata disertata dallo storico sindacato italiano e francamente non si riesce a comprenderne i veri motivi, in particolar modo in un momento così importante per la categoria che impone una sana e costruttiva relazione dove tutti sono chiamati a dare il loro contributo.
Gli interventi degli illustri relatori Prof. Avv. Franzoni, Avv. Ritrovato, Prof. Avv. Romagnoli e Prof. Avv. Pizzoferrato, hanno evidenziato con grande puntualità la necessità di dotarsi di norme contrattuali moderne, al passo con le recenti normative di settore, evidenziando la necessità di avere equilibrio e stabilità nei rapporti contrattuali di lunga durata, non dimenticando passaggi fondamentali come indennità e rivalse.
Non è senz’altro sfuggito ai numerosi colleghi presenti il richiamo ai Presidenti di Gruppo e allo stesso SNA, che il Presidente Cirasola ha più volte rimarcato nell’unica direzione di sedersi al tavolo della contrattazione senza pregiudizi né atteggiamenti demagogici e populisti, ricordando la fatica profusa per la riapertura del tavolo del rinnovo dell’accordo A.N.A.
A distanza di qualche giorno, a riprova del grande impegno profuso, anche la Presidente dell’ANIA Maria Bianca Farina, nella sua relazione annuale, ha voluto richiamare l’importanza della riapertura del tavolo su rinnovo dell’accordo, scrivendo testualmente:
“Per quanto riguarda le reti, la diffusione della tecnologia digital e social, nonché la recente normativa IDD, esse comportano inevitabili ripercussioni anche sui processi e sui comportamenti distributivi. Di fronte a tali sfide l’intermediario viene chiamato a svolgere un ruolo ancora più delicato, puntando sempre più sulla qualità del servizio offerto alla clientela, sulla capacità di offrire consulenza e di trasmettere correttamente i valori della proposta formulata. Realizzando, dunque, quel cambio culturale che tutte le forme di distribuzione stanno affrontando.
È in fase di avvio il tavolo tra l’ANIA e i Sindacati degli agenti per definire il nuovo accordo, con l’auspicio che lo stesso possa costituire un adeguato quadro di riferimento in grado di tener conto del mutato contesto normativo e delle novità intervenute anche a livello tecnologico.”
Mi auguro, nell’interesse dell’intera categoria, che l’auspicio della Presidente Farina, possa conciliare tutti nell’unica direzione del dialogo e del sano confronto.Buona lettura!
Michele Mainolfi
Componente di Giunta
ANAPA Rete ImpresAgenzia