L'OPINIONE DELLA SETTIMANA di Angelo Migliorini
VINCIAMO INSIEME
Cari colleghi,
in questi ultimi mesi stiamo assistendo a una partita importante che le Imprese del mercato assicurativo sostengono nei loro road-show e che confermano a più voci la centralità del canale distributivo agenziale.
Gli intermediari assicurativi storici e professionali, ossia noi agenti, siamo considerati a tutti gli effetti i “titolari” insostituibili per vincere campionati e Champions League. Quest’opportunità che ciclicamente si ripresenta nelle affermazioni dei dirigenti di impresa, va colta per riaffermare il nostro ruolo e per guardare con fiducia al nostro futuro professionale, sapendo cogliere le necessità di cambiamento e abbandonando i “vecchi schemi” del passato che ci hanno visto giocare spesso in difesa, di contropiede, senza precisi schemi di attacco e con nessuna tattica offensiva.
Cosa vuol dire? Che dobbiamo, insomma, avere un’impostazione imprenditoriale sia nella gestione della nostra impresa sia nella gestione dei nostri interessi a livello di rappresentanza.
Innanzitutto a livello individuale dobbiamo chiederci: come devo e come posso organizzare la mia impresa-agenzia?
Molto spesso infatti non riusciamo a rendere concreti ed operativi alcuni aspetti chiave per l’evoluzione della nostra impresa-agenzia, pur partecipando ad attività formative con competenti formatori e consulenti.
Un’impresa-agenzia deve seguire in sintesi, a mio avviso, sette punti fondamentali e indispensabili per organizzare la propria struttura:
1) conoscere i propri numeri;
2) la propria identità nel territorio;
3) il proprio posizionamento rispetto alla concorrenza;
4) la propria strategia commerciale;
5) la propria organizzazione commerciale;
6) avere il proprio data base;
7) avere la propria strategia di marketing.
Definire una strategia è un’operazione complessa e consiste nel definire una linea commerciale ed operativa che vede coinvolti nel processo attori differenti, ognuno con le proprie competenze, diretti nella medesima direzione: ossia, raggiungere un obiettivo comune.
Allo stesso modo rappresentare gli interessi di una categoria presso le Istituzioni e nei confronti delle naturali “controparti”, imprese e ANIA, richiede attenzione e definizione di una tattica di consolidamento che definisce ruoli, strategie e visioni a lungo termine.
Non servono i contrasti o il tifo da stadio, magari stimolati da apposite “claque”, è necessario avere degli obiettivi da raggiungere non solo per “salvarsi” da scenari apocalittici di scomparsa della professione, ma per vincere e convincere. In palio ci sono: consolidare un futuro con agenzie solide, specializzate ed economicamente remunerate su basi certe e controllabili; affermare la centralità e la forza produttiva delle imprese-agenzie rispetto ad altri competitor meno qualificati; definire il rispetto e la tutela dei nostri diritti acquisiti attraverso gli istituti contenuti nell’accordo ANA ed il suo rinnovo.
Per raggiungere questi punti saldi, dobbiamo proporre nuovi percorsi, progetti e proposte innovative che tengano conto della nostra forza sia attraverso i Gruppi Agenti sia attraverso la rappresentanza di I livello.
Noi di ANAPA, abbiamo già in mente il percorso, in parte lo abbiamo già delineato con azioni precise ed altre che svilupperemo con i fatti e l’energia che sappiamo sprigionare.
ANAPA vuole vincere questa partita insieme ai suoi associati, a Voi scegliere la squadra con la quale continuare a vincere in un campionato “tosto” ma non impossibile!
Buona partita!
Angelo Migliorini
Presidente Regionale Friuli Venezia Giulia
ANAPA Rete ImpresAgenzia![](https://anapaweb.it/wp-content/uploads/2018/01/8b037f57-fae8-4cbe-ba95-361fbc464b05.gif)
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