28 Marzo 2019
Il presidente di Anapa Rete ImpresAgenzia plaude la nascita del nuovo gruppo agenti: «Per noi la diversità e il pluralismo non rappresentano minacce, ma valori».
«Benvenuta AUA (Agenti UnipolSai Associati, ndr). Per noi la diversità e il pluralismo non rappresentano minacce, ma valori». Così Vincenzo Cirasola, presidente di Anapa Rete ImpresAgenzia, ha commentato la nascita della nuova rappresentanza agenziale che riunisce sotto un unico tetto tutti gli agenti UnipolSai.
Cirasola, si legge in una nota, ha partecipato al primo congresso Aua di Torino, complimentandosi con i sei gruppi agenti per la costituzione di un nuovo grande gruppo che «rappresenta la sintesi di idee diverse, ma che, allo stesso tempo, non mortifica le diverse visioni, ponendosi, al contrario, l’obiettivo di valorizzarle».
Nel suo intervento istituzionale a Torino, il presidente di Anapa, tra le altre cose, ha riconosciuto «l’importanza di ascoltare Aua in relazione alla ripresa del tavolo per il rinnovo dell’Ana 2003, offrendo la disponibilità al dialogo continuo e costruttivo».
Ha anche ricordato che «questo nuovo gruppo, già due anni fa, con le firme congiunte degli allora presidenti (unico caso nel suo genere) scrisse alla propria mandante fuoriuscita da Ania, di ritenere che il negoziato sulle norme che regolano l’accordo con le imprese fosse materia della rappresentanza di primo livello e non dovesse trovare soluzione negli accordi di secondo livello. Da qui l’apprezzamento per la fermezza e per la coerenza dimostrata dai sei presidenti, nel rispetto della differenza dei ruoli tra Gaa e sindacati di categoria».
Fabio Sgroi