"Durante l'incontro abbiamo espresso il nostro giudizio positivo sull'impianto della direttiva e, sulla base delle indicazioni del Bipar, abbiamo avanzato alcune proposte correttive affinché tale direttiva sia effettivamente applicata a tutti i distributori creando un 'level playing field' e tutti siano assoggettati alle stesse regole, e non si appesantiscano ulteriormente gli intermediari di altri oneri, costi e sanzioni, evitando che sia favorita la distribuzione prevalente di prodotti standardizzati a detrimento della professionalità degli intermediari e della tutela del consumatore" spiega in una nota Massimo Congiu, past president di Anapa Rete ImpresAgenzia, in riferimento all'audizione presso il Ministero dello Sviluppo Economico finalizzata al recepimento della Direttiva europea sulla Distribuzione (IDD)."Ovviamente abbiamo precisato in premessa al MISE che non avremmo consegnato alcun documento, come da intese con le altre rappresentanze, ma che lo avremmo fatto successivamente, al termine del confronto con le altre rappresentanze al fine di fare fronte comune" specifica Giovanni Trotta, responsabile dei rapporti con Mise e Ivass.