Primo atto del nuovo corso del Fondo tornato all’ amministrazione ordinaria. Ignorata la possibilità di un CdA rappresentativo di tutte le sigle e di tagli ai compensi su proposta ANAPA Rete ImpresAgenzia
Si è svolta ieri la prima assemblea del nuovo corso del Fondo Pensione Agenti dopo il lungo periodo di amministrazione straordinaria. Porte chiuse al dialogo ed alla possibilità di votare unitariamente un Consiglio di Amministrazione che, in quota Agenti, fosse costituito da Nicola Picaro (indipendente), Roberto Fresia (SNA) e Silvano Compagnin (pensionato).
A due attuali presidenti di gruppo ed un ex-presidente intorno ai quali si sarebbe potuta costituire una posizione condivisa sono stati preferiti Francesco Libutti, Roberto Pisano e Guido Ferrara, esponenti della lista presentata esclusivamente dal Sindacato Nazionale Agenti. A fianco a loro – ed in quota ANIA – siederanno Franco Ellena, Stella Aiello e Tommaso Montella, quest’ultimo già presente nel precedente Consiglio di Amministrazione. Proprio in virtù di questo aspetto, la sua presenza è stata ritenuta dal Commissario un retaggio del passato ed è stata segnalata nel verbale che verrà inviato alla COVIP.
Oltre alle votazioni riguardanti l’ elezione del nuovo Cda, la discussione, molto articolata ,ha riguardato anche gli emolumenti dei sindaci e degli amministratori. Coerentemente con il piano del Commissario, la proposta di ANAPA Rete ImpresAgenzia prevedeva un taglio dei compensi pari a quello subito dagli aderenti al Fondo (48%). Nemmeno su questo punto vi è stata concertazione, perché SNA ha proposto un taglio più ridotto (30%) e ANIA addirittura un aumento, anche se limitato alla figura dei sindaci, che per un aumento del livello di presidio sono stati scelti tra professionisti esterni. Su tutte è passata la richiesta dell’Associazione delle imprese assicurative, in virtù del maggior numero dei votanti nonostante l’indicazione contraria compatta dei rappresentanti degli Agenti. Il nuovo Consiglio di Amministrazione si insedierà il prossimo 3 novembre.
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