ANAPA Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione

ANAPA: «NO ALL’AUMENTO DELLA TASSAZIONE SULLE POLIZZE INFORTUNI CON CONDUCENTE»

9 dicembre 2025

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ANAPA: «NO ALL’AUMENTO DELLA TASSAZIONE SULLE POLIZZE INFORTUNI CON CONDUCENTE»

Per l’associazione di categoria degli agenti presieduta da Vincenzo Cirasola, questa misura “determinerebbe un incremento automatico e ingiustificato dei premi interamente a carico dei cittadini, senza alcun miglioramento delle coperture, senza alcun beneficio sociale e con effetti potenzialmente devastanti sulla diffusione delle tutele assicurative”.

 

La sede di Anapa a Roma

Anapa Rete ImpresAgenzia ha espresso, attraverso una nota, la propria contrarietà all’emendamento alla manovra di bilancio che prevede l’aumento della tassazione sulle polizze “infortuni con conducente” dal 2,5% al 12,5%, accompagnato dal recupero degli arretrati dell’imposta non versata.

Una misura di questo tipo, ha sottolineato l’associazione di categoria degli agenti presieduta da Vincenzo Cirasola, “determinerebbe un incremento automatico e ingiustificato dei premi interamente a carico dei cittadini, senza alcun miglioramento delle coperture, senza alcun beneficio sociale e con effetti potenzialmente devastanti sulla diffusione delle tutele assicurative”.

«Le polizze infortuni rappresentano una protezione fondamentale per le aziende e le famiglie italiane», ha affermato Cirasola. «Aumentarne la tassazione significa colpire direttamente imprese e cittadini e indebolire ulteriormente la cultura della prevenzione. Questa misura non ha alcuna ragionevolezza tecnica né sociale: danneggia esclusivamente i clienti, che sono il patrimonio più prezioso di noi agenti e dell’intero sistema assicurativo. Per questo Anapa chiede con forza che l’emendamento venga immediatamente ritirato».

Anapa ha trasmesso ai ministeri competenti una lettera formale con la quale ha chiesto la cancellazione dell’emendamento, evidenziando come esso “sia in contrasto con l’obiettivo, più volte richiamato dalle istituzioni, di sostenere la sicurezza economica delle famiglie e contrastare la sottoassicurazione”. (fs)

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