LA RIVINCITACari colleghi,Banca Intesa ha rinunciato a Generali.Ci piace pensare che una parte non irrilevante l'abbia avuta, la "resistenza" del Gruppo Agenti Generali Italia.A fronte del silenzio assordante di altri blasonati Gruppi Agenti, le cui mandanti hanno avviato il canale bancario o stretto patti forti con istituti bancari per collocare prodotti assicurativi, il GAGI ha saputo efficacemente far sentire la propria voce.Ma la cosa rilevante è che i Colleghi delle Generali sono riusciti ad esprimere la propria consistenza come asset fondamentale di un'azienda.Asset vuol dire valore, e Dio sa quanto gli agenti professionisti di assicurazione abbiano bisogno di essere valorizzati.Pertanto, leggere sui maggiori quotidiani nazionali della ferma presa di posizione del Gruppo Agenti delle Generali, all'indomani della paventata scalata ostile della maggiore banca italiana, non può che essere motivo di orgoglio per tutti gli agenti italiani.Orgoglio che deve rafforzare la consapevolezza dell'asset "Rete di distribuzione agenziale" di potersi presentare, nel confronto con le Compagnie, con la dignità del valore che hanno per l'azionista.Vorremo che tutti i Gruppi Agenti si facessero carico dell'importanza di essere asset degli Agenti che rappresentano e non subiscano passivamente, quasi fatalisticamente, i dictat dei rispettivi management.Mentre vi scrivo arriva la notizia, coerente con l'argomento che stiamo trattando, dell'apertura di un punto vendita a Varese di Facile_it, gestito da cosiddetti consulenti che saranno umani e non robot.Che succede? Forse qualche analista suggerisce di vendere le polizze con le persone e non con i computer?Il Sole24Ore ha parimenti pubblicato una ricerca della Scuola di Management del Politecnico di Milano che rivela quanto lo sviluppo dell'e-commerce interesserà l'industria assicurativa per lo 0%.Allora colleghi su la testa! Riappropriamoci dell'orgoglio del nostro valore.Viva gli Agenti!Buona lettura!Pasquale LaeraComponente Giunta Esecutiva