ANAPA Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione

Rassegna stampaEditoriale e rassegna stampa settimanale n.38 del di ANAPA Rete ImpresAgenzia

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OCCASIONE O TENTAZIONE?

Cari colleghi,

prendo spunto dal titolo di un interessante libro sul discernimento degli spiriti scritto da un geniale gesuita (Padre Silvano Fausti s.j.), per rivolgere una provocazione ai soggetti coinvolti da Ivass nel “Progetto Semplificazione per Contratti di Assicurazione semplici e chiari”. Mi riferisco a tutte le associazioni di categoria, (Ania, Agenti e Brokers, Consumatori e così via…) che hanno partecipato al kick off del tavolo tecnico, tenutosi lo scorso 12 dicembre presso le sedi di Roma e di Milano di Ania, dove ho partecipato come delegato di ANAPA Rete ImpresAgenzia insieme agli altri delegati di SNA, AIBA, ACB e Associazioni dei Consumatori.

I contratti assicurativi sono spesso scritti in forme talmente astruse da risultare difficilmente interpretabili anche dagli addetti del settore. E le principali conseguenze sono l’aumento del contenzioso, una maggiore insoddisfazione del cliente, un aumento dei costi e una diminuzione della fiducia nel nostro mercato

Non sto parlando dei contenuti del contratto, ma della loro interpretazione; non dell’oggetto del contratto, che ovviamente fa parte del rischio di impresa, ma di come si scrivono, si circoscrivono e si definiscono i rischi. Ed, ancora, di come si struttura il contratto, visto che talvolta ci si perde tra condizioni generali, condizioni particolari, sempre operanti o richiamate, disposizioni comuni, clausole derogatorie ed accessorie, e così via, come un crescendo rossiniano che talvolta sfocia in una Babele contrattuale.

Ma affinché "l'occasione" non si trasformi in "tentazione” bisognerà fare attenzione a non cadere in due errori che descriverò anche qui con il paradosso.

Il primo è lo spirito massimizzante, ovvero pensare a questa opportunità come se si dovesse redigere un testo unico della contrattualistica assicurativa in Italia, ovvero eccedendo il mandato di Ivass, poiché chi troppo vuole…

Ed il secondo è l’illusione di poter creare un contratto che possa essere di facile fruizione per chiunque, perché questo sarebbe “semplicistico” e non “semplice”, oltreché irrealizzabile. Non esistono soluzioni facili per problemi difficili... La materia è complessa, le fattispecie sono infinite e la scrittura è tecnica: per questo motivo si è già pensato di ricorrere a consulenze esterne e a test di verifica dei risultati.

E’ un’opportunità concreta di mettere il cliente al centro, come ribadisce il legislatore europeo, e riusciremo a farlo quanto più ci renderemo conto che è interesse di tutte le parti coinvolte. Il nostro tesoro è la relazione di fiducia col cliente: valorizzeremo questo tesoro solo se daremo valore a tale relazione usando, un linguaggio comprensibile e chiaro. Non è filantropia, è convenienza. In questo modo faremo anche gli interessi delle Compagnie, che sulle nostre “relazioni” costruiscono i loro bilanci e che sulla chiarezza della scrittura possono diminuire i costi e definire meglio i rischi.

Anapa Rete ImpresAgenzia, che da sempre mette al centro il dialogo e il rispetto delle diversità, non cade nella “tentazione" di rispondere alle solite piccole polemiche ed è pronta a cogliere questa “occasione” di crescita fornendo le proprie competenze di agenti professionisti.

Buona lettura!

Alberto Tartaglione
Membro Commissione “Semplificazione IVASS”

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