ANAPA Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione
Stefano Maestri Accesi_editoriale

Opinione della settimanaL'Opinione della Settimana di Stefano Maestri Accesi: le nuove o riscoperte opportunità

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Cari colleghi,

poche settimane fa scrissi un editoriale dove commentavo i dati record dei sinistri catastrofali nel 2019, pubblicati su un report di AON.In questa settimana, leggendo la rassegna stampa presente su Intermedia Channel, ho notato con estremo piacere che la nostra spinta che va avanti da anni, nel sensibilizzare le istituzioni anche su questo tema, ha avuto successo.Mi riferisco al fatto che tra le novità contenute nel Decreto Rilancio è stato introdotto il Sismabonus del 110% per i lavori di efficientamento energetico e di messa in sicurezza degli edifici, e si è stabilito che chi sottoscriverà contestualmente una polizza contro le calamità naturali potrà godere di detrazioni pari addirittura al 90%, contro appena il 19% attuale.Sicuramente si tratta di un’occasione ghiotta per esercitare il ruolo sociale, che spesso rivendichiamo, incrementando e mettendo in sicurezza le pochissime abitazioni italiane assicurate contro tali eventi.Ma è l’unica novità di business che avremo davanti? Certamente no, ma è una tra le più tangibili. Come ben ricorderete, la nostra associazione di categoria è stata promotrice, nel rispetto del ruolo e dell’autonomia di ogni singolo Gruppo Agenti, della richiesta di intervento che l’Ania ha fatto alle compagnie per sensibilizzarle nell’attività di sostegno alle agenzie; alcune mandanti sappiamo che hanno fatto abbastanza, altre molto meno.Ad ogni modo, orientiamoci su quello che dobbiamo migliorare e cambiare nella nostra quotidianità, rispetto ad attendere aiuti strutturali che potrebbero non arrivare mai.Quindi quali sono i passi da fare? E’ chiaro che nessuno di noi ha una risposta universale, ma sicuramente leggendo cosa viene detto da molti colleghi piuttosto che da diversi ceo di compagnia e studi di settore, le aree di business che con tutta probabilità cresceranno sono già ben individuate.Il sistema sanitario nazionale, pur reggendo l’incredibile stress in alcune zone d’Italia, ha dimostrato tutte le sue carenze, figlie di scellerate scelte di governo degli anni passati. In più, è indubbio che la paura che abbiamo provato e che ancora oggi non è scemata, stia spingendo molti italiani ad informarsi su quali coperture possano tutelarli.L’attività lavorativa di ogni azienda italiana si è spostata su piattaforme informatiche che sono sempre più vulnerabili e quindi necessitano di forte attenzione per scongiurare danni causati da eventuali attacchi (Cyber Risk).In ultimo, la rinnovata necessità, oggi esplosa agli occhi di tutti, di effettuare un’attenta analisi dei rischi in ogni famiglia e in ogni azienda.Tutte notizie positive? Chiaramente no, ma ai miei occhi rappresentano una luce in fondo al tunnel.Purtroppo, non è tutto nelle nostre mani. Alle imprese va il compito di rendere semplici e di appeal le coperture attinenti queste aree, a noi il compito di sposare il cambiamento e cogliere le opportunità; ma in questo siamo del mestiere.Andiamo avanti con fiducia!Stefano Maestri AccesiComponente di Giunta Esecutiva