Intermedia Channel: Fine corsa per il Fondo Pensione Agenti? Parte 3: Il Commissario Martinetto riferirà alla COVIP.
Constatata l’assenza di una precisa dichiarazione di adesione al piano di equilibrio da parte dello SNA, il Commissario Martinetto provvederà a riferire alla COVIP per i conseguenti provvedimenti legislativi (con un impatto sul Fondo decisamente peggiorativo rispetto al piano proposto alle Parti Sociali). Martinetto resta tuttavia a disposizione del Sindacato Nazionale per ulteriori chiarimenti prima dell’invio della relazione che possano portare a rivedere la posizione assunta.
Con una lettera inviata nella giornata di oggi alla Parti Sociali (ANIA, UnipolSai, ANAPA,SNA ed UNAPASS), il Commissario straordinario del Fondo Pensione Agenti, Ermanno Martinetto, ha riassunto gli esiti delle decisioni relative alla proposta definitiva del piano di equilibrio del Fondo. Al piano, consegnato alla Parti lo scorso 10 settembre, hanno aderito ANIA, ANAPA ed UNAPASS; UnipolSai ha fornito una adesione implicita – l’unica condizione posta, ricorda il Commissario Martinetto, è stata superata mediante un chiarimento interpretativo del contenuto del piano – mentre SNA “non si è espresso né in senso favorevole né in senso contrario”. Considerato come fosse richiesta “una precisa dichiarazione di adesione”, il Commissario del Fondo Pensione Agenti ritiene che si debba ritenere lo SNA contrario al piano presentato.
Martinetto provvedera nei prossimi giorni a riferire all’Autorità di vigilanza (COVIP) “per i conseguenti provvedimenti di legge”. Il Commissario straordinario rileva tuttavia “le gravi conseguenze sul Fondo e conseguentemente sugli iscritti (pensionati e attivi) che la mancata adesione dello SNA al piano di riequilibrio comporta”:
- un taglio delle prestazioni (pensioni in essere e future) che, “anche per effetto della mancata operatività dell’intervento di modifica delle prestazioni sugli Agenti in attività, sarà sicuramente superiore a quello previsto dal piano di riequilibrio”;
- la mancata acquisizione del contributo una tantum ANIA di 20 milioni di Euro e del contributo aggiuntivo annuo di 100 Euro per agente iscritto;
- il rischio, “a questo punto non remoto”, che il Fondo “venga assoggettato a procedura concorsuale ove i provvedimenti per il suo riequilibrio si rivelassero in qualche modo insostenibili”.
Martinetto ricorda inoltre come il Fondo si trovi da tempo “in situazione di rilevante deficit patrimoniale” e come gli organi preposti alla gestione ed al controllo, nominati dalle Parti Sociali, “non abbiano assunto alcuna iniziativa concreta per rimuovere detto deficit”.
Fino alla data dell’invio della relazione alla COVIP, il Commissario Martinetto resta tuttavia a disposizione dello SNA “per eventuali ulteriori chiarimenti sul piano di riequilibrio fin qui proposto, che possano far rivedere la posizione assunta, nell’interesse di tutti gli iscritti al Fondo”.
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