ANAPA e LILT insieme contro i tumori per ricordare Massimo Congiu
LILT – IBAN: IT 61 E 01030 03200 000006418011 – codice BIC: PASCITMMROM.
Causale: “Contributo a favore LILT per attività di prevenzione oncologica, in memoria
di Massimo Congiu”.
Un ricordo concreto, reale, non soltanto fatto di parole di circostanza o di quelle frasi fatte che evaporano in un amen, come una goccia di benzina sull’asfalto. E’ così che il Consiglio Direttivo di ANAPA Rete ImpresAgenzia, guidato dal suo presidente, Vincenzo Cirasola, ha deciso di ricordare la figura di Massimo Congiu, past president dell’Associazione e ultimo presidente di UNAPASS. E così è nata l’idea di scendere in campo, in prima linea, nella lotta contro i tumori, istituendo una Borsa di studio da 15mila euro per sostenere la ricerca oncologica.
Come partner per realizzare l’iniziativa è stata scelta la LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, Ente Pubblico su base associativa che opera sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sotto la vigilanza del Ministero della Sanità e si articola in Comitati Regionali di Coordinamento. Delle attività della LILT potrete apprendere non soltanto dal loro sito internet istituzionale (www.lilt.it) ma anche guardando il video che troverete di seguito, che riporta una recente trasmissione televisiva incentrata sull’attività dell’associazione.
Ma perché, oggi più che mai, è importante investire nella lotta contro i tumori? La risposta è semplice, anche se non tutti ne colgono la portata: perché la ricerca sta davvero facendo passi avanti importantissimi. Cruciali. Storici. Determinanti. E la prospettiva che un giorno non lontano la maggior parte dei tumori possa essere guaribile o – perlomeno – cronicizzabile, è oggi ben più che una speranza. I primi importantissimi risultati ci sono già. A fare la differenza, fino a poco tempo fa, era prevalentemente la diagnosi precoce e la chirurgia. Ma per ottenere una diagnosi precoce è di cruciale importanza la prevenzione, che significa anche screening mirati per fasce di età e per i soggetti più a rischio per determinate patologie.
Non solo. Da qualche anno anche la farmacologia ha fatto – e sta facendo – un salto di qualità molto importante. E lo sta facendo con l’introduzione dei cosiddetti “farmaci intelligenti”. Vere e proprie “bombe” mirate contro determinati tipi di tumori, in grado di affiancare (ma in alcuni casi addirittura di sostituire) la chemioterapia tradizionale e di andare a colpire duro il “nemico” proprio là dove serve, debellandolo e preservando le parti sane dell’organismo. E così, grazie ad alcuni di questi farmaci, certe forme tumorali che soltanto alla fine degli anni ’90 erano considerate incurabili oggi possono essere tenute sotto controllo per tutta la (lunga) vita dell’individuo.
E allora è proprio questo il momento di insistere. Affiancando e sostenendo le attività di associazioni come la LILT, attive nel promuovere la prevenzione primaria (ovvero, gli stili e le abitudini di vita corrette), quella secondaria (la promozione di una cultura della diagnosi precoce) e di dedicare energie e risorse nell’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione e il reinserimento sociale.
Ed è per questo che ANAPA ha quindi deciso di fare la sua parte. E ha chiesto a tutti i suoi associati di condividere la sua iniziativa. In nome di Massimo. Che ha affrontato la malattia con coraggio e determinazione fino alla fine. Che non si è mai arreso e ha sempre spronato i colleghi a non arrendersi mai: nel lavoro, ma soprattutto nella vita.
Chiunque volesse contribuire a finanziare la Borsa di Studio in memoria di Massimo Congiu può farlo mediante un bonifico bancario intestato a
LILT – IBAN: IT 61 E 01030 03200 000006418011 – codice BIC: PASCITMMROM.
La causale da inserire è “Contributo a favore LILT per attività di prevenzione oncologica, in memoria di Massimo Congiu”.
Un piccolo contributo, certo, per dare però un “calcio nel sedere” alla malattia. Ci ha portato via Massimo: non facciamogliela passare liscia.