In una lettera agli associati e ai Gruppi Agenti, Anapa esprime solidarietà e offre il proprio sostegno agli agenti colpiti dall’alluvione
Anapa si sta adoperando per chiedere a compagnie e istituzioni di emanare provvedimenti straordinari per sospendere gli adempimenti di natura burocratico- amministrativa, in particolare relativi al regolamento 51, fino alla conclusione del periodo di emergenza
Se nella giornata di ieri l’acqua ha lentamente iniziato a ritirarsi scongiurando il pericolo di vedere Ravenna finire sott’acqua, con tutti i tesori dell’arte bizantina patrimonio dell’Unesco, l’emergenza è tutt’altro che finita.
Davanti a una situazione estremamente critica, Anapa Rete ImpresAgenzia si è resa da subito disponibile a offrire il proprio sostegno agli agenti colpiti dall’alluvione. In una lettera a firma del presidente nazionale Vincenzo Cirasola inviata agli associati e ai Gruppi Agenti, Anapa ha voluto esprimere la propria vicinanza a tutte le persone colpite, informando che saranno valutate le iniziative più opportune “insieme al presidente regionale e ai responsabili provinciali dell’Associazione”.
Dopo i gravi danni causati dal terremoto del 2012, l’Emilia-Romagna si trova nuovamente a vivere una situazione di emergenza che ha pochi precedenti in termini di gravità ed estensione.
“La nostra associazione – si legge nella lettera – resta come sempre a disposizione degli iscritti per fornire immediato supporto con l’obiettivo di mitigare le criticità agli agenti, alle loro famiglie, ai loro collaboratori e alle loro agenzie. Inoltre, tramite i Gruppi Agenti aderenti, Anapa si sta adoperando per chiedere alle compagnie e alle istituzioni (compresa Ivass) di emanare provvedimenti straordinari per sospendere gli adempimenti di natura burocratico- amministrativa, in particolare relativi al regolamento 51, fino alla conclusione del periodo di emergenza.”
Foto in copertina: Vincenzo Cirasola, Presidente di ANAPA Rete ImpresAgenzia